Ciao, sono Francesco, il fondatore di Paint Academy, nei primi video di questa rubrica ti ho parlato di marketing, oggi iniziamo a parlare di aspetti finanziari, altrettanto importanti, ma che vengono solo dopo, immediatamente dopo la strategia di marketing.
Questo perchè tutte le azioni e le iniziative che prenderai per acquisire e mantenere i tuoi clienti dovranno essere sostenibili. In sostanza, dovrai potertele permettere.
Ecco perchè marketing e finanzia devono camminare insieme.
Immagina la strategia migliore del mondo, quella che ti farebbe raggiungere i più grandi obiettivi mai sperati, ed immagina di commettere l’errore di non calcolare bene prima i costi necessari per realizzarla, la tua azienda fallirebbe prima ancora di aver raggiunto i risultati sperati.
Ma non è solo questo, parlando di imprese di pittura, e del rapporto tra impresa e cliente finale, esiste un’aspetto più importante di tutti, le riscossioni. Essere in grado di fare un preventivo calcolando bene il margine finale, essere in grado di fare lavori e guadagnarci (ti assicuro che non è cosi scontato), è importante, ma se non incassi nel momento che devi, metti in grave difficoltà a tua impresa.
Quindi, oggi parliamo del flusso di cassa, del flusso di denaro che entra ed esce dalle casse della tua impresa. E’ scontato dirti che deve uscirne meno di quello che entra, giusto?
Devi necessariamente incassare più di quello che spendi. Ma non solo, devi anche fare in modo di incassare prima di spendere. Questo è fondamentale.
Ci sono 3 possibilità per gestire il flusso di cassa:
La prima – Prima vendi (ti aggiudichi il lavoro), poi paghi i fornitori e le spese vive della gestione del cantiere, in ultimo, dopo qualche tempo, ti fai pagare dal tuo cliente. Questo genera nel primo periodo un flusso di cassa negativo. NON CI SIAMO, flusso di cassa negativo
La seconda – Prima vendi (ti aggiudichi il lavoro), poi incassi dal tuo cliente, (non necessariamente tutto, è sufficiente incassare acconto e stati di avanzamento nel modo corretto) poi paghi i fornitori e le spese vive. MOLTO BENE, flusso di cassa positivo
La terza – Prima vendi (ti aggiudichi il lavoro), poi paghi i fornitori e le spese vive della gestione del cantiere, in ultimo, con tua sorpresa, il cliente non ti paga. Questo è il caso peggiore, ma purtroppo molto comune, che genera soltanto flussi di cassa in uscita. MALISSIMO
Quindi, comprendi da solo che è fondamentale che tu ti faccia pagare dai clienti prima di iniziare a spendere, prima di iniziare il cantiere. Non tutto, certo sarebbe bello, ma è sufficiente che tu riesca a farti pagare un acconto sui lavori, ed in base all’entità del lavoro, a step successivi durante la realizzazione.
In pratica devi correre dietro ai soldi, ma nel senso buono… devi aver incassato sempre più di quello che stai spendendo… prima i soldi poi il lavoro, e non viceversa.
Non devi “correre dietro ai soldi” perchè non hai incassato a fine lavoro, quello significa correre dietro al cliente!
L’acconto, questa sola azione, questa piccola accortezza, può cambiare le sorti della tua azienda.
Già mi sembra di sentirti: “è si, facile a dirsi, ma se chiedo l’acconto il cliente non mi fa fare il lavoro e va alla concorrenza…” Bene, e tu lascialo andare.
Se non vuol pagarti l’acconto, di certo farà storie anche per pagarti a fine lavoro.
Ho esperienza diretta su questo, le imprese che seguo con il programma Membership fanno molta attenzione ai flussi di cassa, qualcuno anche da anni, e chi lo fa, se la passa molto meglio di chi non lo fa.
Chiedere l’acconto sui lavori ti permette di invertire il flusso di cassa, ti permette di lavorare con i soldi dei clienti, e non quelli delle banche.
D’altronde, il cliente che deve fare il lavoro, a meno che non sia un disonesto, sa che dovrà pagarti.